YiDAM

samaya della mente

p.i. IT03752870042

YiDAM samaya della mente

logo

corso003-7-2-4

 

SPIEGAZIONE METODO IN PRESENZA

© 2025 Yidam.it


instagram
whatsapp
designer (10).jpeg

SCHEMA GENERALE di un trattamento: il trattamento può constare di 1 solo trasferimento energetico o di 2 trasferimenti a seconda delle necessità e del sentito dell'operatore.

 

1. Preparazione dell'Operatore

 

  • Pulizia e Protezione: Alcuni operatori praticano una breve pulizia energetica di sé stessi e dell'ambiente, e si pongono in uno stato di protezione per assicurarsi che l'energia che fluisce sia pura e benefica per entrambi.

 

  • Centratura e Radicamento: Prima di iniziare, è fondamentale che l'operatore si centri e si radichi. Questo implica un momento di calma interiore, focalizzandosi sul proprio respiro e immaginando delle radici che si estendono dalla base della colonna vertebrale fino al centro della Terra. Questo serve a stabilizzare l'operatore e a permettere un flusso energetico più efficace e sicuro, evitando dispersioni o affaticamenti.

 

2. Posizionare le mani:

 

  • Mano 1: Posizionata sul Chakra della Corona (Chakra 7), sulla sommità della testa.
  • Mano 2: Posizionata sul polso della persona.

 

Questa combinazione di basse è consigliabile farla sempre se non si sa cosa trattare o si è inesperti, mira a una purificazione profonda che eleva la consapevolezza, influenza il sistema nervoso e linfatico, il metabolismo e può alleviare i dolori generali 

 

  • altri esempi su come posizionare le mani in combinazione con la depurazione del sangue (vedi esempi),

 

3. Apertura del Canale Energetico: L'operatore si prepara ad essere un "canale" per l'energia universale. Questo può essere fatto attraverso l'intenzione e I TRE RESPIRI (inspirazione dal naso ed espirazione lunga soffiando dalla bocca) e la visualizzazione di un flusso di energia che entra dalla sommità della testa (chakra della corona) e scorre attraverso il corpo fino alle mani (spingere l'energia soffiando dalla bocca fino ai polpastrelli). Dopo i tre respiri si può respirare normalmente a meno che non si senta l'esigenza di continuare ancora un pò per stabilire un flusso più continuo.

 

  • Intenzione Chiara: È cruciale stabilire un'intenzione chiara sull'obiettivo del trattamento (es. alleviare un dolore, armonizzare un chakra, promuovere il benessere generale).

 

  • Durata: l'invio di Mahaprana è velocissimo, a volte non dura più di 3 minuti, staccare le mani quando si sente il ritorno energetico 

 

  • se non sono passati 5 minuti si può operare con un 2° trasferimento su altri centri o punti (VEDI TABELLA sotto, oppure torna alla lezione 6). Tenere presente che la radice di un chakra assorbe molto di più di un invio sulla corolla o una zona locale, per i motivi che abbiamo visto nelle lezioni precedenti.  Quindi, fatta la scelta degli ulteriori punti da trattare posizionare le mani una seconda volta (questa volta senza depurazione del sangue perchè si fa una sola volta nell'ambito di un trattamento) e ripetere il punto 3

 

4. chiusura:

 

  • terminato il tattamento completo: ringraziare per l'opportunità di essere stati canali di mahaprana e chiudere il vostro campo energetico e quello del ricevente o con un intenzione visualizzata o con un gesto che parte dal basso e va verso la testa come se si chiudesse la cerniera di una giacca
photo_2025-02-23_14-31-30.jpeg

 

Posizionamento delle Mani nei Trattamenti Semplici con Depurazione del Sangue

 

Questi sono esempi di trattamenti brevi, generalmente della durata di meno di 3 minuti, che combinano il contatto sul polso con quello sui chakra, con l'obiettivo di una purificazione mirata.

 

Principio Fondamentale

 

In tutti questi esempi, il principio è lo stesso: una mano si posiziona sul polso (per la depurazione del sangue), mentre l'altra mano si posiziona su un chakra o su un gruppo di chakra (per l'associazione specifica e mirata vedere area di competenza dei chakra)

 

Esempi di Posizionamento, Ecco alcune configurazioni comuni per questi trattamenti rapidi:

 

 

esempio 1: Connessione Cervello-Sangue (Chakra 7 + Polso)

 

Mano 1: Posizionata sul Chakra della Corona (Chakra 7), sulla sommità della testa.

Mano 2: Posizionata sul polso della persona.

Scopo: Questa combinazione mira a una purificazione profonda che eleva la consapevolezza, influenza il sistema nervoso e linfatico, il metabolismo e può alleviare i dolori generali, come discusso in precedenza. 

 

 

esempio 2: Riequilibrio Posteriore-Circolatorio (Chakra Posteriore + Polso)

 

Mano 1: Posizionata su un chakra posteriore specifico della persona (ad esempio, sul dorso, all'altezza del cuore, o del plesso solare o sul centro sacrale).

Mano 2: Posizionata sul polso della persona.

Scopo: Questa configurazione permette di purificare il sangue associando l'energia a un centro specifico sul lato posteriore del corpo, lavorando su aspetti legati all'area di compeetenza di quel centro. 

 

 

esempio 3: Armonizzazione Multi-Chakra Posteriore (Due Chakra Posteriori Vicini + Polso)

 

Mano 1: Posizionata in modo da coprire due chakra posteriori vicini contemporaneamente. Questo si ottiene solitamente posizionando il pollice su un chakra e le altre dita sull'altro chakra

 

Esempi comuni includono:

  • Chakra 2 e Chakra 3 posteriori (relativi a creatività/emozioni/sistema riproduttivo e potere personale/sistema digerente).
  • Chakra 3 e Chakra 4 posteriori (relativi a potere personale/sistema digerente e amore/relazioni/sistema cardiovascolare).
  • Chakra 4 e Chakra 5 posteriori (relativi a amore/relazioni/sistema cardiovascolare e comunicazione/espressione/sistema respiratorio).

 

Mano 2: Posizionata sul polso della persona.

 

Scopo: Questa tecnica permette una purificazione del sangue più ampia, che coinvolge la sinergia di due centri energetici posteriori collegati, amplificando l'effetto sull'equilibrio energetico complessivo. 

 

In tutti questi casi, l'operatore deve rimanere concentrato, guidato dall'intento di purificazione e attento ai segnali del Ritorno Energetico, che indicherà il momento di cessare il trasferimento.

Oltre al trattamento energetico standard e alle sue varianti che abbiamo appena studiato, esistono altre tipologie di trattamenti energetici eseguiti in presenza, con l'uso del tocco:

 

 

designer (10).jpeg

Conclusione: 

 

Abbiamo esplorato in profondità il trattamento Mahaprana eseguito in presenza e attraverso il contatto, un'arte che unisce intuizione, conoscenza anatomica energetica e pratica costante. Ricapitoliamo i punti essenziali che ti guideranno nel padroneggiare questa potente metodologia:

 

Punti Chiave da Ricordare

 

Flusso Energetico Essenziale: Comprendere che l'energia Mahaprana fluisce dal Chakra 7 (Corona), il nostro centro di connessione superiore, e si incanala attraverso le braccia fino a raggiungere i polpastrelli delle mani. Questa consapevolezza è fondamentale per dirigere l'energia con intenzione e precisione.

 

Mappatura Energetica dei Chakra: È cruciale imparare le aree di competenza o i distretti energetici specifici di ciascun Chakra. Questa conoscenza approfondita ti permette di scegliere la strategia migliore per il posizionamento delle mani, adattandola in base alle esigenze uniche del ricevente e alla condizione che intendi trattare. La precisione nel posizionamento amplifica l'efficacia del trattamento.

 

Durata e Sensibilità al Flusso: Durante il trattamento, la tua sensibilità è la tua guida. Se non percepisci il "ritorno" dell'energia, ovvero la risposta o il cambiamento nel campo energetico del ricevente, è un'indicazione che il trattamento singolo o anche le sue fasi non dovrebbero prolungarsi oltre i 5 minuti. Questo evita di sovraccaricare o di disperdere l'energia senza un effettivo beneficio.

designer (13).jpeg