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samaya della mente
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YiDAM samaya della mente
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approfondimento:
CHEMIOTERAPIA E COMA
CHEMIOTERAPIA E COMA: Trasferimenti Energetici in Casi Eccezionali
In situazioni di particolare gravità e vulnerabilità, come la chemioterapia e il coma, le normali regole di frequenza dei trasferimenti energetici vengono adattate per fornire un supporto più intensivo. Questi sono gli unici contesti in cui è possibile effettuare più di un trasferimento nella stessa giornata, data la natura critica delle condizioni.
Chemioterapia: Supporto Energetico Intensivo
La chemioterapia è un trattamento medico potente che, pur essendo salvavita, può avere effetti collaterali significativi sul corpo. L'Energia Universale può offrire un valido supporto per mitigare questi impatti e sostenere il paziente.
Configurazione del Trasferimento: Il trattamento si articola in due parti, combinando chakra specifici e la depurazione del sangue:
FASE 1:
Chakra Inferiori e Depurazione del Sangue:
Questa combinazione mira a sostenere gli organi interni, la vitalità di base e i processi di purificazione del corpo, spesso messi a dura prova dalla chemioterapia.
FASE 2:
Chakra Superiore e Zona Locale:
Questo approccio supporta la chiarezza mentale, il sistema nervoso e offre sollievo mirato dove il corpo ne ha più bisogno.
Coma: Intervento Energetico per il Sostegno Vitale
In uno stato di coma, la persona è in una condizione di profonda vulnerabilità e il supporto energetico può essere vitale per sostenere le sue funzioni sottili e la connessione con l'energia universale.
Applicabile a Tutti: Questa tecnica può essere applicata sia ad adulti che a bambini in stato di coma.
Configurazione del Trasferimento: Il focus è sui chakra superiori per la loro connessione con la coscienza e il sistema nervoso centrale.
Procedura Specifiche:
Frequenza Aumentata (con Condizione): A differenza di altre condizioni, in caso di coma è possibile effettuare un secondo trasferimento nella stessa giornata, dopo 6 ore dal primo. Tuttavia, questa seconda sessione è permessa solo a condizione che, alla fine del primo trasferimento, l'operatore senta ancora una chiara "richiesta di energia" da parte della persona. Questa percezione indica che il sistema del paziente è ancora in grado di assorbire e beneficiare di ulteriore Mahaprana.
Questi protocolli specifici per chemioterapia e coma riflettono la capacità dell'Energia Universale di adattarsi a esigenze estreme, fornendo un supporto cruciale in momenti di massima necessità, sempre in affiancamento alle cure mediche tradizionali.