corso001-1-2

YiDAM

samaya della mente

p.i. IT03752870042

YiDAM samaya della mente

corso001-1-2

L'ALBERO YGGDRASIL

Yggdrasill è molto più di un semplice albero; è un simbolo potente e complesso dell'intera cosmologia norrena, che incarna la connessione tra i mondi, il destino, la saggezza, la distruzione e la rinascita.

È un frassino cosmico immenso che connette e sostiene i Nove Mondi dell'universo. La sua importanza è tale che è spesso considerato l'asse portante dell'intera esistenza.

Yggdrasill possiede tre radici principali che si estendono in profondità verso tre dei nove Mondi:

Una radice raggiunge Asgard, il regno degli dèi Æsir - Sotto questa radice si trova la fonte di Urðr, custodita dalle tre Norne (le Parche norrene) che sono le tessitrici del destino di tutti gli esseri viventi, inclusi gli dèi. Ogni giorno attingono acqua dalla sacra fonte per irrigare le radici di Yggdrasill, mantenendolo in vita. Le loro decisioni e i fili del destino che tessono influenzano il corso degli eventi in tutti i nove mondi.

Un'altra radice si estende fino alla terra dei giganti - Questa fonte è rinomata per contenere tutta la saggezza e la conoscenza del mondo. Mímir, una figura saggia e misteriosa, è il guardiano di questa fonte. La leggenda più famosa legata a questa fonte narra che Odino stesso cercò la saggezza di Mímir. Per ottenere il permesso di bere dalla sua acqua, Odino dovette compiere un sacrificio immenso: offrì uno dei suoi occhi. Questo atto simboleggia il prezzo elevato della vera conoscenza e saggezza.

La terza radice di Yggdrasill si estende profondamente fino a Niflheimr, il regno primordiale caratterizzato dal freddo, dall'oscurità e dalle nebbie - Questo regno è spesso associato al vuoto primordiale che precedette la creazione del mondo. Sotto questa radice si trova il "calderone ruggente" . Questa è una sorgente primordiale da cui scaturiscono numerosi fiumi che scorrono attraverso i vari mondi, qui dimora il temibile drago Níðhöggr, che incessantemente rode una delle radici di Yggdrasill. Questa azione costante simboleggia le forze distruttive e il caos che minacciano l'ordine cosmico e la stabilità dell'albero del mondo.

Simbolismo di Yggdrasill

Asse del Mondo: è il fulcro attorno al quale ruota l'intero universo norreno. Rappresenta l'ordine cosmico e la sua interconnessione.

ciclo della Vita e della Morte: L'albero è costantemente sotto attacco (da Níðhöggr) e nutrito (dalla fonte di Urðr), simboleggiando il perpetuo ciclo di creazione, distruzione e rinnovamento.

Saggezza e Destino: Le fonti di Urðr e Mímir situate sotto le sue radici sottolineano il legame tra l'albero della vita, il destino e la saggezza

Resilienza: Nonostante le minacce costanti, Yggdrasill resiste, rappresentando la resilienza del cosmo.

riepilogo aspetti simbolici legati a Yggdrasill:

Níðhöggr: Un drago o serpente che risiede sotto una delle radici e la rode costantemente e simboleggia la distruzione e il caos che minacciano l'ordine cosmico.

Ratatoskr: Uno scoiattolo dispettoso che corre su e giù per il tronco di Yggdrasill, portando messaggi (spesso distorti e provocatori) tra Níðhöggr alla base e l'aquila senza nome che risiede sulla cima e rappresenta la discordia e la comunicazione.

Aquila e Falco: Un'aquila senza nome siede sulla cima di Yggdrasill, e tra i suoi occhi si trova il falco Veðrfölnir.

Quattro Cervi: (Dáinn, Dvalinn, Duneyrr e Duraþrór) corrono tra i rami di Yggdrasill e si nutrono delle sue foglie. Questo rappresenta il ciclo della vita e il consumo delle risorse del mondo.

Fonte di Urðr e le Norne: Come accennato, la fonte di Urðr, dove risiedono le Norne che tessono il destino, si trova sotto una delle radici di Yggdrasill. Le Norne irrigano l'albero con l'acqua sacra della fonte per mantenerlo in vita.

Fonte di Mímir: custode della saggezza, si trova sotto un'altra radice di Yggdrasill.

in Conclusione:

l'origine mitica delle rune è inestricabilmente legata all'albero Yggdrasil attraverso il sacrificio di Odino. L'albero cosmico funge da sfondo e strumento per l'ottenimento di questa conoscenza sacra, sottolineando la sua importanza centrale nella mitologia norrena come pilastro dell'esistenza e fonte di saggezza.