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IL RITORNO ENERGETICO a distanza
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Il Ritorno Energetico è una sensazione sottile ma distintiva che l'operatore percepisce quando un'area del corpo o un chakra del ricevente ha assorbito la quantità ottimale di Mahaprana (energia universale) durante un trasferimento a distanza. È il segnale inequivocabile che indica che il "contenitore" energetico di quella specifica zona è pieno e che continuare a inviare energia non porterebbe ulteriori benefici, poiché l'eccesso verrebbe disperso.
I chakra possono essere immaginati come veri e propri accumulatori energetici o "contenitori" all'interno del nostro sistema sottile. La loro funzione principale è la trasformazione e distribuzione della frequenza dell'energia cosmica (Mahaprana) ai vari distretti del corpo ad essi associati (come visto con le frequenze e i colori specifici di ogni chakra). Ogni chakra ha una capacità definita di assorbimento e, una volta saturo, segnala la sua pienezza.
Il flusso cosmico di Mahaprana è abbondantissimo e agisce con grande potenza e velocità. Per questo motivo, un trattamento energetico di successo dura intrinsecamente pochissimo tempo. L'energia viene assorbita rapidamente dalle cellule e dai chakra fino al punto di saturazione.
Il RE si verifica quando un chakra o le cellule di una data area del ricevente si sono "riempiti" completamente e l'energia comincia a fuoriuscire, proprio come un bicchiere d'acqua che trabocca una volta raggiunto il suo limite.
La peculiarità nel trasferimento a distanza è che il Ritorno Energetico si percepisce primariamente sul tuo sesto chakra (Ajna o Terzo Occhio), come una risposta o un segnale proveniente dal sesto chakra del ricevente o dall'area che stai trattando mentalmente. La tua fronte, sede del tuo chakra Ajna, diventa il "sensore" di questa saturazione energetica a distanza.
La percezione del RE può variare da persona a persona, ma spesso si presenta al tuo sesto chakra come:
Una sensazione di pienezza o saturazione nella tua fronte, come se l'energia proiettata non potesse più fluire liberamente.
Un lieve formicolio o pulsazione nel tuo terzo occhio che si attenua o cambia intensità, indicando che il flusso ha raggiunto il suo scopo.
Un senso di "chiusura" o resistenza al flusso energetico percepito sulla tua fronte, come se l'area trattata a distanza non potesse più assorbire.
Una sensazione di calore al tuo sesto chakra che si stabilizza o diminuisce, o un calore sgradevole che indica un eccesso di energia proiettata.
Un formicolio eccessivo sulla fronte che segnala una saturazione.
La percezione di un "cuscino d'aria" che sembra spingere via la tua intenzione o la tua attenzione energetica dal ricevente, indicando il rifiuto di ulteriore energia.
Qualsiasi altra sensazione intuitiva che induca l'operatore a cessare il trasferimento, una sorta di "sapere interiore" che il compito è compiuto.
Efficienza del Trattamento: Ti permette di ottimizzare la durata del trasferimento, evitando sprechi di tempo ed energia e assicurando che la persona riceva esattamente ciò di cui ha bisogno, anche senza contatto fisico.
Rispetto dei Limiti: Evita il "sovraccarico" energetico, che pur non essendo dannoso, è inutile e contrario al principio di efficienza dell'Energia Universale.
Sviluppo della Sensibilità: La ricerca e il riconoscimento del RE affinano la tua sensibilità energetica e la tua capacità di percepire a distanza, rendendoti più intuitivo e preciso nella tua pratica.
In sintesi, comprendere e percepire il Ritorno Energetico, specialmente riconoscendone le manifestazioni nel tuo sesto chakra quando operi a distanza, è fondamentale per una pratica efficace e rispettosa dell'Energia Universale. Ti permette di sapere con precisione quando il tuo intervento ha raggiunto il suo scopo in una data area.