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 ANIME ERRANTI

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Anime Erranti: Comprendere e Aiutare le Energie Intrappolate

 

Nel vasto panorama delle energie, esistono vibrazioni che corrispondono a quelle che definiamo "anime erranti", "intrappolate" o "perdute" su questo piano terreno. Non si tratta di concetti da temere, ma di manifestazioni energetiche che, per vari motivi, non sono riuscite a completare il loro ciclo cosmico di passaggio e sono rimaste ancorate alla dimensione terrena.

 

Cosa Sono le Anime Erranti?

 

Immaginatele come frammenti di coscienza o energie residenziali che non hanno trovato la via di casa dopo la dipartita dal corpo fisico. Possono essere rimaste intrappolate per diverse ragioni:

 

  • Inconsapevolezza della propria condizione: Semplicemente non si rendono conto di essere "morte" e continuano a vivere come se fossero ancora nel loro corpo fisico, spesso ignare di ciò che le circonda.
  • Legami emotivi intensi: Forti attaccamenti a persone, luoghi, beni materiali o situazioni irrisolte sulla Terra. Un amore profondo, un odio radicato, un compito incompiuto o un trauma improvviso possono fungere da ancore.
  • Paura del giudizio o dell'ignoto: Il timore di ciò che le attende "dall'altra parte" può farle resistere al passaggio.
  • Mancanza di direzione: Non sanno dove andare o come muoversi nel campo energetico dopo aver lasciato il corpo.
  • Influenze esterne: A volte, possono essere state trattenute o "richiamate" da pratiche non consapevoli o da forti campi emotivi generati dai viventi.

 

Queste energie si manifestano solitamente con vibrazioni di livello inferiore, spesso percepite dal Chakra 3 (Plesso Solare) verso il basso (Chakra Sacrale e Radice, fino ai piedi), come abbiamo visto nell'analisi energetica. Possono causare sensazioni di freddo improvviso, oppressione, sbalzi d'umore inspiegabili o una generale sensazione di "pesantezza" in un ambiente.

 

Il Ruolo dell'Operatore Collegato al Mahaprana

 

Per chi è connesso al Mahaprana (Energia Universale) e ha sviluppato la sensibilità attraverso l'attivazione del proprio sesto chakra, aiutare queste anime erranti diventa un atto di profonda compassione e servizio. La nostra connessione a questa frequenza elevatissima ci permette di fungere da ponte, da "faro" in grado di illuminare la via.

 

Come si può intervenire intenzionalmente per aiutarle:


1.  Riconoscimento e Assenza di Paura: Il primo passo è riconoscere la presenza di queste energie e, fondamentale, abbandonare ogni pregiudizio o paura. Le narrazioni culturali spesso distorcono la percezione di queste entità, ma per l'operatore consapevole, sono semplicemente energie che necessitano di guida. La tranquillità e l'intento puro sono cruciali.


2.  Apertura del Varco Energetico: Utilizzando la propria intenzione e la proiezione dal sesto chakra, l'operatore può creare mentalmente o visualizzare un "varco" o un "portale" di luce nell'ambiente. Questo varco funge da invito e da passaggio sicuro verso dimensioni vibrazionali più elevate.


3.  Richiesta di Guida Divina/Universale: Con un intento chiaro e amorevole, l'operatore invia una richiesta all'Energia Universale (o alle proprie guide spirituali, agli angeli, agli esseri di luce, a seconda della propria fede) di "mandare queste anime alla luce". Si tratta di una preghiera o un comando energetico affinché vengano accompagnate nel loro percorso evolutivo e possano ricongiungersi al ciclo cosmico di nascita, morte e rinascita.


4.  Proiezione di Mahaprana: Se percepito necessario, l'operatore può inviare Mahaprana direttamente verso l'anima errante (o l'area in cui è percepita), visualizzando l'energia come una luce bianca o dorata che la avvolge e la guida dolcemente verso il varco. Questo le fornisce la vibrazione elevata e il nutrimento necessario per compiere il passaggio.


5.  Chiusura del Canale: Una volta percepito che l'energia si è alleggerita o è scomparsa (spesso attraverso una sensazione di pace o leggerezza nel proprio sistema energetico, o la scomparsa delle sensazioni di bassa vibrazione), è importante ringraziare e chiudere intenzionalmente il varco energetico, assicurandosi che il flusso sia completato.

 

Questo atto di servizio non solo libera l'anima errante dalla sua condizione di stasi, ma purifica anche l'ambiente e rafforza il senso di compassione e connessione universale dell'operatore. È un promemoria potente che, attraverso l'Energia Universale, possiamo portare equilibrio e armonia ben oltre i confini del corpo fisico.

 

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