corso001-4-5

YiDAM

samaya della mente

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YiDAM samaya della mente

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EIHWAZ - STABILITA'

La volontà che Matura nel Tempo

Immagina un albero di tasso secolare, le cui radici affondano profondamente nella terra e i cui rami si protendono verso il cielo, un ponte vivente tra il mondo sotterraneo e quello celeste. Eihwaz incarna quella stessa connessione tra morte e rinascita, la forza che emerge dalla comprensione dei cicli della vita e dalla capacità di attraversare le trasformazioni.

La Manifestazione della Connessione tra i Mondi e della Resilienza

Questa runa non è una forza imponente come l'energia di Uruz, la pressione di Nauthiz o la lenta maturazione di Jera; è la connessione intrinseca tra gli opposti, la consapevolezza che ogni fine porta con sé un nuovo inizio.

Eihwaz si inserisce in questo contesto non come la manifestazione diretta della ricchezza o la sua ciclica maturazione, ma come la forza intrinseca che permette a questi cicli di svolgersi e di portare a una rinascita dopo ogni "morte" di una fase.

A differenza dell'energia primordiale e indomita di Uruz, che spinge attraverso gli ostacoli con forza bruta, Eihwaz affronta le avversità con una resilienza che deriva dalla comprensione profonda dei ritmi della vita. Non è la spina protettiva di Thurisaz che respinge attivamente, né il fulmine che abbatte; piuttosto, è la capacità dell'albero di tasso di piegarsi sotto la tempesta e di ritornare eretto, trasformato ma non spezzato.

Trasformazione e Forza Interiore: Un Legame Profondo

La capacità di superare le sfide e di adattarsi al cambiamento è intrinsecamente legata a Eihwaz.

Quando questa runa si presenta, spesso indica un periodo di transizione, la fine di una fase e l'inizio di un'altra. È la forza interiore che ci permette di affrontare queste trasformazioni con coraggio e lungimiranza, sapendo che anche attraverso la "morte" di qualcosa di vecchio, si apre la strada a nuove opportunità.

Mentre Ansuz porta la saggezza attraverso la comunicazione diretta e Raido stabilisce l'ordine del percorso, Eihwaz offre una saggezza più intrinseca, radicata nella connessione tra i mondi, tra la fine e l'inizio.

Non è un messaggio esplicito, ma una comprensione silenziosa della natura ciclica dell'esistenza. Non impone un percorso, ma fornisce la forza interiore per navigare i suoi inevitabili alti e bassi.

Diversamente dal fuoco controllato e creativo di Kenaz, che plasma attivamente la realtà, Eihwaz opera a un livello più profondo, trasformando attraverso la comprensione dei cicli. Non è il dono reciproco di Gebo, che crea equilibrio attraverso lo scambio, ma la forza individuale che permette di attraversare le perdite e di accogliere i nuovi inizi, mantenendo l'equilibrio interiore.

L'Ombra di Eihwaz: La Resistenza al Cambiamento e la Paura della Fine

Tuttavia, anche la saggezza trasformativa di Eihwaz ha la sua ombra. La paura della fine e la resistenza al cambiamento possono impedirci di abbracciare nuove opportunità e di crescere attraverso le transizioni. L'attaccamento al passato e l'incapacità di lasciar andare ciò che non serve più possono bloccare il flusso naturale della vita.

L'ombra di Eihwaz ci avverte del pericolo di irrigidirci di fronte al cambiamento, di negare la ciclicità dell'esistenza e di perdere le nuove opportunità che ogni fine porta con sé.

In Sintesi:

Eihwaz è la runa dell'albero del tasso, simbolo di morte e rinascita e di connessione tra i mondi.

Rappresenta:

la resilienza
la capacità di affrontare le avversità
la comprensione dei cicli della vita.

Ci insegna che la fine di qualcosa porta a un nuovo inizio e che la vera forza si trova nell'adattamento al cambiamento. La sfida con Eihwaz è imparare ad accettare i cicli, a trovare forza nelle trasformazioni e a guardare al futuro con lungimiranza.