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Geometria Sacra: Quando la Matematica Incontra il Divino

2025-09-04 15:56

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Geometria Sacra: Quando la Matematica Incontra il Divino

Vi siete mai chiesti perché alcune forme ci appaiono così armoniose, così intrinsecamente "giuste"?

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Vi siete mai chiesti perché alcune forme ci appaiono così armoniose, così intrinsecamente "giuste"? 

 

La risposta potrebbe risiedere in un antico campo di studi che ha affascinato filosofi, artisti e architetti per millenni: la geometria sacra.

 

Lungi dall'essere una semplice branca della matematica, la geometria sacra esplora le forme e le proporzioni che si ritrovano in natura e che sono state considerate, fin dalle antiche civiltà, come la base strutturale dell'universo e un riflesso dell'ordine divino.

 

Un Linguaggio Universale:

 

Immaginate un linguaggio che trascende le parole, un sistema di comunicazione basato su forme e rapporti numerici. Questa è l'essenza della geometria sacra. Figure come il cerchio, il triangolo, il quadrato e la spirale non sono solo astrazioni matematiche, ma archetipi carichi di significato simbolico.

 

  • Il Cerchio: Simbolo di unità, completezza e infinito, rappresenta il ciclo della vita e l'universo stesso.
  • Il Triangolo: Spesso associato alla trinità, all'equilibrio e alla manifestazione, può anche rappresentare la mente, il corpo e lo spirito.
  • Il Quadrato: Simbolo di stabilità, radicamento e ordine terreno, rappresenta i quattro elementi e i punti cardinali.
  • La Spirale: Evoca crescita, evoluzione e il movimento dinamico della vita, presente in innumerevoli forme naturali, dalle conchiglie alle galassie.

 

La Sezione Aurea: La Chiave dell'Armonia?

 

Un concetto centrale nella geometria sacra è la sezione aurea (spesso indicata con la lettera greca ϕ, phi), un rapporto matematico approssimativamente uguale a 1.618. Questa proporzione, presente in modo sorprendente in natura (la disposizione delle foglie su un ramo, le spirali dei girasoli, la forma delle conchiglie) e nell'arte (nelle opere di Leonardo da Vinci, nelle piramidi egizie), è stata a lungo considerata la chiave per la bellezza e l'armonia estetica.

 

Dalla Natura all'Architettura:

 

Le antiche civiltà non erano cieche a queste proporzioni. Le ritroviamo impiegate nella progettazione di templi, piramidi e città, con la convinzione che queste forme sacre potessero connettere l'uomo al divino e creare spazi di armonia e potere spirituale. Pensate al Partenone in Grecia o alla disposizione dei megaliti di Stonehenge.

Anche nell'arte, la geometria sacra ha giocato un ruolo fondamentale. Artisti come Leonardo da Vinci hanno consapevolmente utilizzato la sezione aurea per conferire equilibrio e bellezza alle loro opere, come si può osservare nella "Monna Lisa" o nell'"Uomo Vitruviano".

 

La Geometria Sacra Oggi:

 

Sebbene possa sembrare un argomento relegato al passato, la geometria sacra continua a influenzare il nostro mondo. La ritroviamo nel design, nell'architettura contemporanea e persino in alcune pratiche spirituali e meditative. La sua capacità di evocare un senso di ordine, bellezza e connessione continua ad affascinare e ispirare.

 

Un Invito all'Esplorazione:

 

La geometria sacra è un viaggio affascinante alla scoperta dei legami profondi che esistono tra il mondo materiale e quello spirituale, tra la matematica e la bellezza. La prossima volta che ammirerete un fiore, osserverete un'antica costruzione o contemplerete un'opera d'arte, prendetevi un momento per cercare le forme e le proporzioni che sottendono la sua armonia. Potreste rimanere sorpresi dalle rivelazioni che la geometria sacra ha ancora da offrire.

 

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